ATLA-Heat
L’Atlante Italiano del Calore di Scarto Industriale è uno strumento interattivo che mappa e quantifica il potenziale tecnico ed economico del calore di scarto generato dai processi industriali, valutandone l’utilizzo per il teleriscaldamento a costi competitivi. Integra dati su domanda e offerta termica, algoritmi di ottimizzazione e analisi economico-finanziarie, offrendo supporto a decisori pubblici e operatori del settore per identificare soluzioni sostenibili e localmente ottimizzate.
L’Atlante Italiano del Calore di Scarto Industriale è uno strumento sviluppato per mappare e quantificare il potenziale tecnico del calore di scarto generato dai processi industriali, con particolare riferimento al suo possibile impiego nel teleriscaldamento. Progettato per supportare decisori istituzionali, ESCO (Energy Service Companies), gestori di reti di teleriscaldamento e operatori industriali, l’Atlante consente di valutare le opportunità di recupero del calore di scarto, tenendo conto anche della loro sostenibilità economica e finanziaria. Il sistema include una mappatura dettagliata della domanda termica e dell’offerta di calore di scarto, basata su dati del Registro ETS (Emission Trading System) su una metodologia di stima del calore recuperabile. L’Atlante fornisce stime quantitative del calore di scarto recuperabile, anche in funzione delle temperature, nei diversi comparti industriali. È inoltre alla base di un sistema grafico che integra la mappatura della domanda di calore nei settori residenziale e terziario con un censimento delle sorgenti industriali potenzialmente integrabili nelle reti di teleriscaldamento. A complemento, sono state definite specifiche tecniche di dettaglio per lo sviluppo di una versione dinamica nazionale dell’Atlante, che consenta una consultazione interattiva dei costi del calore da recupero termico. Questo sistema grafico evoluto permette all’utente di selezionare un ambito territoriale e ottenere un censimento delle sorgenti industriali di calore di scarto potenzialmente utilizzabili, insieme a valutazioni del potenziale tecnico ed economico-finanziario, incluse le esternalità. L’obiettivo è stimare il potenziale effettivamente sfruttabile secondo un’ottica di ottimo economico. Per il matching tra domanda e offerta di calore, l’Atlante impiega diversi algoritmi di ottimizzazione, tra cui:
- Minimum Spanning Tree;
- Triangolazione e routing;
- Algoritmo di minimizzazione del costo del calore servito.
L’Atlante si configura come uno strumento strategico per promuovere la decarbonizzazione e l’efficienza energetica, offrendo una piattaforma operativa per mappare e valutare le potenzialità del calore di scarto industriale. La sua versione dinamica è pensata anche come supporto alla calibrazione di regimi di sostegno per progetti di recupero del calore di scarto industriale, promossi sia a livello nazionale che locale. Essa permette una stima quantitativa attendibile delle potenzialità su aree territoriali definite, valutando i costi/benefici economici e sociali. Tra i principali utilizzatori figurano:
- ARERA, per valutazioni sulla sostenibilità economica delle offerte di calore di scarto;
- decisori istituzionali, nell’ambito di politiche pubbliche di sostegno ai progetti di recupero;
- ESCO, gestori di reti di teleriscaldamento e operatori industriali, interessati a soluzioni tecniche sostenibili;
- autorità di regolazione, che utilizzano l’Atlante come strumento di supporto alle decisioni strategiche;
- operatori di settore, per valutazioni tecnico-economiche su scala locale e nazionale.